Questa volta il tempo si è fermato per un po’, e anche la Trieste European Marathon ha inaugurato Claudio Zamengo, un uomo che da molti anni fornisce tempo agli organizzatori di tornei e agli atleti attraverso Tds. In un post su Facebook di Fabio Carini, attuale event manager del Trieste Running Festival, Apd Miramar abbraccia un veneziano che ha sempre amato Trieste.
La maratona è finita e la maratona continua
Maldito Duende, l’elfo maledetto ti instilla nei nostri corpi e lo consuma giorno dopo giorno finché anche l’anima che lo sostiene è costretta ad arrendersi, lascia che il silenzio sopraffà il respiro.
La maratona di Claudio si è conclusa oggi con tanto impegno, determinazione, tanto entusiasmo e tanto amore. Claudio è Claudio Zamengo, che insieme ad altre persone eccezionali ha creato Tds, un’azienda che gestisce il tempo ei sogni di organizzatori e atleti che amano il gioco.
Quando ho quasi scoperto di essere il presidente di Tds, Bavisela e l’evento del 2012 erano al nostro fianco.Sono stato uno dei primi a chiamare Claudio. Non lo conosco, ma ci vuole un momento per capirsi e rispettarsi. Ho bisogno di una mano, gli ho detto. Me l’ha regalato quel giorno e non l’ha preso, perché ha capito che quest’anno era tempo di salvare e ricostruire la maratona che ha portato Trieste al mondo e il mondo a Trieste.
Claudio va e viene sempre a Trieste, perché la ama in modo veneziano, perché la meta in Piazza Unirii, l’Italia era ed era sua.
Come ieri, l’ho visto sorridere felice come non mai, ha una donna al suo fianco, sua moglie. Oggi è un altro giorno, vedo che il suo sorriso è più allegro, felice e orgoglioso di prima, forse solo i genitori possono farlo. C’è una donna accanto a lui, sua moglie, e un bambino nella sua pancia, il loro figlio.
La storia continua, la maratona continua. Grazie Claudio, il 7 maggio ci sarai a Miramare.