#corriRita, un Iban che ha aiutato Giancristofaro a ripartire
Il codice Iban IT96Y03032022000100000111655 è efficace da oggi perché #corriRita, attivato dall’Apd Miramar della Banca Credem di Trieste, per aiutare a sostenere il lungo e faticoso percorso di recupero che attende la runner Rita Giancristofaro, abruzzese di nascita, ma ora triestina con intenzione e scopo, ha partecipato al crollo del Ponte Morandi a Genova il 14 agosto scorso.
Dopo che il fidanzato Federico Cerne è tornato a Trieste, a causa dell’organizzazione di trasporti straordinari, ora è ricoverata all’Ospedale Maggiore divisa per regione, e la comunità agonistica giuliana e l’intera città aspettano con ansia Rita, è stata attiva come libera professionista tempo immobiliare nel mese di settembre, ha bisogno anche di un sostegno finanziario, soprattutto nella prima fase.
“Rita runner-ha spiegato il presidente dell’Apd Miramar Fabio Carini- Nata e cresciuta a Trieste, speriamo di considerare che si stava preparando per un’altra mezza maratona prima dell’incidente. Rivederla in gara il prima possibile Ringrazio Omar Fanciullo, Graziano Ferlora e tutti gli altri presidenti del Trieste Running Club, che hanno subito condiviso con noi questa esigenza, o meglio, è un modo per aiutarci nelle Opportunità a ritrovare emozione, valori e vitalità nella corsa e lo sport. In generale”.
“Complimenti e ringraziamenti – ha concluso Carini – e grazie anche ad Alma Pallacanestro Trieste, passata al suo amministratore delegato Gianluca Mauro ha confermato la grande preoccupazione per Cerne, anche tra i dipendenti fissi della società , ma ha condiviso questa iniziativa anche per la sua compagna di vita Rita».
“Ora – ha concluso Carini – invitiamo tutta la città, non solo a dimostrare che possiamo essere la prima linea quando serve, compatti come il cemento”.