Comunicato stampa
«Il cast dei concorrenti è eccellente, sarà A gara equilibrata »
I migliori giocatori competono per la vittoria
Gli atleti d’élite, per motivi di sicurezza,
inizieranno l’ondata alle 8:15 am Points
Trieste, 28 aprile 2021 – Annunciata la lista degli atleti che dovrebbero lottare per la vittoria della mezza maratona di Trieste il 2 maggio del prossimo anno.
Si prevede che due partite, maschile e femminile, arrivino all’ultimo metro e forniscano prestazioni di cronometraggio interessanti. Un percorso di 21 chilometri, disegnato dall’aggiornato A.p.d. Miramar ha collaborato con Trieste Atletica Asd per trattare il mare da protagonista dall’inizio alla fine.
Con 21K, vedrai molti atleti d’elite all’inizio, come ha dimostrato
Quindi, tieni d’occhio i migliori giocatori che si contenderanno il podio e inizieranno la partita alle 8:15. Contrariamente a quanto inizialmente previsto, gli elite uomini e donne, per motivi di sicurezza, partiranno nella prima ondata di “onde”; seguiranno tutti gli altri concorrenti, partendo ogni 3 minuti.
Giochi maschili
Per gli uomini, il preferito è ha detto El Otmani. L’italo-marocchino, portabandiera del Centro Sportivo dell’Esercito, ha il record di 1:01:30 di distanza nel 2019 ed è la migliore prestazione di cronometraggio in partenza.
Allievo di Gianni Crepaldi, in quell’anno indossò sempre con successo la maglia azzurra in tre occasioni: la Coppa dei Campioni dei 10.000 metri, il Campionato del Mondo di Doha e il Continental Cross Country. In questa stagione, il mezzofondista a tutto tondo classe 1991 ha esordito in maratona alla Tuscany Camp Marathon l’11 aprile con il risultato di 2:13:23. Alle sue spalle dovrà però guardare El Otmani, soprattutto un gruppo di atleti africani del Burundi capitanati da Oliver Irabaruta (Unione Sportiva Quercia Trentingrana).
Irabaruta, il portabandiera del suo paese per le Olimpiadi di Rio 2016, ha allungato la distanza negli ultimi anni chiudendo i 42 chilometri nel 2018 alle 2:09:48. Ha anche vinto innumerevoli gare sulle strade italiane. Tre anni fa è stato il primo a tagliare il traguardo della Trieste Half Marathon, terminando alle 1:03:01.
Keniota Sammy Kipngetich (Atletica Saluzzo), Ruanda Rubayita Siragi (squadra del Castello di Firenze), Burundi Jean Marie Viannari Ni Yomu Kiza ( Atletica Sandro Calvesi), Marocco Hicham Buffalz> (Asd International Securituy S.), Etiopia Damte Kuashu Taye (Atletica San Biagio): tutti i corridori che sono apparsi in
è iniziato con un record personale di circa 63 minuti.
Tra gli altri blues, troviamo Giovanni Grano (Nuova Atletica Isernia) e Abdoullah Bamoussa (Atletica Brugnera Friulintagli). Grano, campione italiano in carica di maratona, è sceso di recente a 2:13:40 su 42K. È un atleta in crescita, a Trieste lavorerà sodo per migliorare il suo record personale 1:04:06 . Per quanto lo riguarda, Bamusa è il forte avversario di tutti: nella 21km del 2021 ha siglato il suo primato personale con il punteggio di 1:05:10. Poi Michele Palamini (Gruppo Alpino Vertovese), vincitore di Reggio Emilia nel 2013 alle 2:17:03, ha un punteggio personale di 1:03:44 in 21K.
GARA FEMMINILE
Nel gioco rosa, a meno che non ci sia una clamorosa sorpresa o un’iscrizione dell’ultimo minuto, dovrebbero essere quattro africane a contendersi il premio La posizione più alta della stazione. L’etiope Addisalem Belay Tegegn (Atletica Saluzzo) scatterà dalla pole position. Il 7 marzo, alla Maratonina di Brugnera (Pordenone), ha firmato un nuovo primato personale con il punteggio di 1:12:02, e il 18 aprile scorso ha dettato legge al Mujalonga Sul Mar più vicino. Vincere con un maggiore vantaggio rispetto all’avversario. Il duo burundese composto da Francine Nyomukunzi e Cavaline Nahimana cercherà di stravolgere il piano del 26enne Tegegn.
Prima portabandiera dell’Atletica Castello Firenze, con un primato personale di 1:11:50, ha esordito nella gara di fondo in questa stagione ed è stata timbrata in Bulgaria l’11 aprile, 1:13:10 cronometro. Nahimana (Atletica Libertas Unicusano Livorno), invece, classe 1997 e reduce dal terzo posto della Mujalonga a mezzo metro
aratona può correre a 1:12:22. La sorpresa della partita potrebbe essere un altro etiope, Meseret Engidu Ayele , classe 1999 e tesserato al GS Il Fiorino.
In Italia, la gente non vede l’ora che arrivi Lorenza Beccariastrong> (Saruzzo Athletic), un’esperta di corsa in montagna, desiderosa di migliorare il suo vantaggio di 1:15:59 nel 2019. Beccaria può competere con Teodora Simovic, un gran numero di atleti sloveni e balcanici guidati principalmente dai serbi, per la top five.
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