Il Trieste Running Festival ha assicurato il sostegno di un gruppo di imprenditori stranieri, e ha reintrodotto il marchio storico Bavisela Il più partecipato evento podistico è il Friuli Venezia Giulia. Ad annunciarlo è Fabio Carini, presidente di Apd Miramar, che ha parlato delle buone notizie per la prossima edizione. C’è solo qualche progresso e i dettagli finali saranno annunciati ufficialmente nei prossimi mesi.
Contestualmente, la versione 2020 dell’appuntamento, originariamente prevista per domenica 3 maggio, è stata ovviamente posticipata a causa della pandemia di Covid-19. Attualmente, con vari enti, soprattutto Regioni e Comuni, e Il dialogo tra Fidal e Asi è aperto per scoprire se la TRF potrà svolgersi quest’anno, o se, come tante altre manifestazioni internazionali, deciderà di rimandare tutto al 2021.
Al momento le ipotesi sono due: magari organizzare una versione ridotta a fine estate, oppure rimandare l’intero piano alla prossima primavera. Come da tradizione, la prima domenica di maggio viene istituita una giornata di partita.
In un’ottica di rilancio, dunque, la novità più importante è l’ingresso delle cosiddette nuove forze che intendono investire nel Trieste Running Festival, importante attività sportiva e turistica, variegata da mesi, ha collaborato con Apd Miramar per progettare un evento più ricco.Il primo è quello di ribattezzare la classica famiglia Bavisela, che dista 7 km da Miramare a Piazza Unità, una 7 km Italia non competitiva, e dedicata alla Vacanza dei bambini. Da confermare, inoltre, la mezza maratona di Trieste, la mezza maratona che sta per compiere 25 anni ed è considerata una delle gare più scenografiche d’Europa.